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Aiuti a startup e Pmi, via libera al fondo Mise da 200 milioni del DL Rilancio

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Il ministro stefano Patuanelli firma decreto per sbloccare i fondi alle imprese innovative

Arriva il decreto attuativo che stanzia 200 milioni alle startup e Pmi innovative. Il ministro dello Sviluppo economico, Stefano Patuanelli, ha infatti firmato il provvedimento necessario al via libera al fondo, previsto dall’articolo 38, comma 3 del Decreto Rilancio.

Come ricordato dallo stesso dicastero, il fondo è volto a incentivare quei soggetti che stanno effettuando round di investimenti, presenti o nei sei mesi precedenti l’entrata in vigore del DL Rilancio. Potranno essere erogate risorse fino a un massimo di 4 volte il valore dell’investimento degli investitori privati nel limite complessivo di 1 milione per singola startup o Pmi innovativa.

Le risorse allocate sul fondo di sostegno al Venture Capital istituito presso il Mise – spiega il ministero in una nota – verranno affidate al Fondo Nazionale Innovazione per sostenere investimenti nel capitale di startup e Pmi innovative in co-investimento con investitori regolamentati o qualificati.

È prevista nei primi sei mesi di operatività del Fondo anche una procedura accelerata di valutazione per imprese già beneficiarie dello strumento Smart&Start (clicca qui per conoscere anche questo strumento), nonché per le startup e le PMI innovative, che hanno subito una riduzione dei ricavi realizzati nel corso del primo semestre dell’anno 2020 di almeno il 30% rispetto allo stesso periodo del 2019, che sia “dimostrabile attraverso una situazione contabile gestionale approvata dal competente organo amministrativo”.

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