Breaking News Incentivi e formazione 4.0, ecco cosa farà il prossimo Governo per le PMI giovedì 28 Dicembre 2017 Breaking News Impresa 4.0: 4,4 miliardi nel prossimo triennio, oltre metà per super e iper ammortamento Con la fine del 2018 sono stati ufficializzati i nuovi fondi per il Piano nazionale Impresa 4.0. Nel prossimo triennio il Governo supporterà gli investimenti delle PMI italiane per circa 4 miliardi 400 mila euro. La cifra è destinata all’innovazione delle imprese e alla formazione tecnologica di lavoratori e studenti. La somma proveniente dal DL fiscale, dalla legge di Bilancio e include i fondi perenti del ministero dello Sviluppo Economico. Iper e super ammortamento – Si tratta dello stanziamento maggiore, pari a 2 miliardi 615 milioni. Le due misure saranno prorogate fino al 31 dicembre 2019, ma con alcune rilevanti modifiche. Confermato l’iper ammortamento al 250%, durante il quale adesso sarà inoltre possibile sostituire i beni acquistati con altri beni dalle caratteristiche non inferiori. Inoltre ai beni immateriali (dove l’iper ammortamento è al 140%) si aggiungono tre nuove voci relative ai software. Nella fattispecie quelli di logistica, quelli di e-commerce e quelli per fruizione immersiva, interattiva e partecipativa, ricostruzioni 3D e realtà aumentata. Scende, invece, al 130% (dal 140%) il super ammortamento. Sono esclusi i veicoli e gli altri mezzi di trasporto indicati nell’articolo 164, comma 1 del Testo unico delle imposte sul reddito. Nuova Sabatini – Previsto dalla legge di Bilancio 2018 il rifinanziamento della misura che punta a facilitare l’accesso al credito delle piccole e medie imprese. La cifra è di 165 milioni di euro e sostiene, ad esempio, gli acquisti in leasing di macchinari, attrezzature, software e hardware. Il capitale immateriale – Di contro, la legge di Bilancio 2018 prevede anche lo stanziamento di 305 milioni di euro per il Fondo per il capitale immateriale. Gli obiettivi sono quelli di favorire la politica economica e industriale delle aziende nel percorso tracciato dal programma Impresa 4.0. Formazione tecnologica – Sempre la nuova legge di Bilancio prevede 250 milioni di credito d’imposta per le aziende che faranno formazione ai lavoratori in marketing, informatica e tecniche di produzione. Si tratta, quindi, di formazione slegata da quella obbligatoria prevista dalla normativa vigente. Il credito d’imposta sarà pari al 40% della spesa ammissibile per il 2018, dunque i 250 milioni saranno stanziati nel 2019. Possono accedervi tutte le aziende di qualsiasi forma giuridica, settore e regime contabile. La spesa, però, è incentivata solo se pattuita attraverso contratti collettivi aziendali o territoriali. Fondo di garanzia per le PMI – 823 milioni di euro è lo stanziamento previsto per il 2018. Il fondo ha la finalità di facilitare alle imprese con difficoltà economiche l’accesso ai finanziamenti bancari. Si tratta, quindi, di una garanzia pubblica a fronte di un prestito bancario alle PMI. Esse non hanno bisogno di garanzie aggiuntive e, pertanto, non hanno costi di fidejussioni né bisogno di polizze assicurative. Made in Italy – Il Piano straordinario prevede per il 2018, dopo l’ultimo decreto fiscale, 230 milioni di fondi perenti per supportare le aziende italiane a inserirsi con competitività nei mercati esteri. Le parole d’ordine sono, di nuovo, innovazione e formazione all’insegna del 4.0. La tua crescita passa da una nostra sede Cerca la più vicina a te Tanti vantaggi in una tessera associativa Iscriviti ora Tanti vantaggi in una tessera associativa Iscriviti ora Scopri le altre nostre convenzioni Condizioni agevolate agli associati Conflavoro PMI Leggi tutto Offerta esclusiva dedicata Leggi tutto Nexi, l'innovazione dei pagamenti digitali in Italia Leggi tutto 30% di sconto sulle tariffe web Leggi tutto