Conflavoro / Archivio Conflavoro / Notizie / Nazionali / Industria 4.0: bando da 40 milioni per Competence center e PMI
Breaking News

Industria 4.0: bando da 40 milioni per Competence center e PMI

Breaking News

Al via i Centri di competenza per la formazione digitale, l’orientamento e, in generale, in direzione di Industria 4.0. Fondi anche per i progetti innovativi e sperimentali delle PMI


Non solo Competence center: previsti 200 mila euro a impresa

Arrivano i fondi per istituire i Centri di competenza ad alta specializzazione previsti dal Piano nazionale Industria 4.0. Il bando prevede la collaborazione tra pubblico e privato allo scopo di formare e orientare le PMI sulla rotta della quarta rivoluzione industriale. Il singolo Centro di competenza sarà finanziato dal Mise al 50% delle spese sostenute, fino a un massimo di 7,5 milioni di euro.

Due, in realtà, le finalità del bando. Oltre alla costituzione dei Centri di competenza (o Competence center), le imprese interessate possono presentare dei progetti innovativi inerenti all’universo tecnologico dell’Industria 4.0. Il bando, infatti, prevede per le PMI benefici fino al 50%, sotto forma di contributi diretti alla spesa, fino a 200 mila euro. I benefici sono concessi ai richiedenti per un massimo di tre anni, ma sono eventualmente prorogabili per altri 12 mesi.

 

Il budget disponibile

Per il bando il ministero dello Sviluppo economico mette a disposizione 40 milioni di euro, di cui 10 previsti dalla manovra correttiva di metà 2017 (Dl 50/2017) e altri 20 previsti lo scorso anno (quando il bando doveva essere già attivo), ma rimasti bloccati fino a ora.

 

Le spese finanziabili

Il bando sui Competence center prevede stanziamenti esclusivamente per le seguenti tipologie di spesa.

Acquisto di attrezzature, impianti, macchinari, hardware e software funzionali alla realizzazione del programma di attività;
Personale dipendente del soggetto proponente o in rapporto di collaborazione con contratto di collaborazione o di somministrazione di lavoro, ovvero titolare di specifico assegno di ricerca, nella misura in cui è impegnato nella realizzazione del programma di attività del centro;
Licenze e diritti relativi all’utilizzo di titoli della proprietà intellettuale;
Servizi di consulenza specialistica e tecnologica;
Organizzazione di corsi di formazione sulle tecnologie e le applicazioni in ambito Industria 4.0, per facilitare la condivisione delle conoscenze e il lavoro in rete;
Attività di marketing del centro di competenza volta a promuovere la partecipazione di nuove imprese o organismi di ricerca ed aumentare la visibilità del centro.
 

Come partecipare al bando

La domanda e i relativi allegati vanno inviati esclusivamente all’indirizzo PEC dgpicpmi.dg@pec.mise.gov.it. E’ possibile farlo fino alle ore 24 di lunedì 30 aprile 2018 e è necessario utilizzare la modulistica disponibile su sviluppoeconomico.gov.it. La domanda, inoltre, deve essere firmata digitalmente dal richiedente.

Scopri le altre nostre convenzioni