Economia Bonus doppio (350 euro) a partite Iva e bonus 150 euro: condizioni e come fare domanda martedì 29 Novembre 2022lunedì 5 Dicembre 2022 I lavoratori che possiedono i requisiti per il bonus 200 euro previsto dal decreto Aiuti dell’estate scorsa possono presentare domanda entro domani (30 novembre). L’adempimento riguarda i lavoratori autonomi e i professionisti con reddito fino a 35mila euro. Stesso termine (30 novembre), anche per chiedere il bonus 150 euro che spetta invece in presenza di reddito massimo pari a 20mila euro. In entrambi i casi la domanda si presenta online dal sito INPS, oppure tramite i canali del proprio istituto previdenziale di categoria. Tutte le altre categorie di aventi diritto hanno già ricevuto il bonus (per esempio, i dipendenti in busta paga) oppure hanno presentato domanda con scadenze differenti. Le istruzioni per la domanda all’INPS sono contenute nella circolare 103/2022. Bonus 200 euro, chi lo può richiedere Ecco nel dettaglio quali sono le categorie: artigiani iscritti alla relativa gestione speciale INPS;commercianti iscritti alla gestione speciale INPS ai sensi dell’articolo 5 della legge 613/1966;lavoratori iscritti alla gestione speciale per i coltivatori diretti e per i coloni e mezzadri, compresi gli imprenditori agricoli professionali iscritti alla predetta gestione;pescatori autonomi;liberi professionisti iscritti alla Gestione separata INPS quali soggetti che esercitano per professione abituale attività di lavoro autonomo, compresi i partecipanti agli studi associati o società semplici;professionisti iscritti alle gestioni previdenziali di categoria. Le condizioni Il diritto al bonus 2022 euro è condizionato al possesso di una serie di condizioni: reddito 2021 pari al massimo a 35mila euro;iscrizione all’ente di previdenza già attiva allo scorso 18 maggio 2022, con versamento di almeno un versamento contributivo relativo ai periodi di competenza successivi al primo gennaio 2020 e con scadenza sempre 18 maggio 2022;titolari di Partita IVA già attiva al 18 maggio 2022. Bonus da 150 euro Il 30 novembre è anche la scadenza per presentare la domanda di bonus 150 euro, previsto invece dal decreto Aiuti ter. L’unica differenza è il tetto di reddito, che è a 20mila euro. In realtà, la domanda è la stessa usata per il bonus 200 euro: nel momento della compilazione, il lavoratore deve specificare che il reddito 2021 è sotto i 20mila euro. Se effettua questa precisazione, riceverà il bonus di 350 euro. NB: Il doppio bonus non spetta però a tutti. Per ottenere la cifra complessiva di 350 euro è infatti necessario avere un reddito per il 2021 che non superi i 20mila euro. Alle partite Iva con reddito fino a 20mila euro è riconosciuto l’incremento di 150 euro all’indennità una tantum di 200 euro per un totale di 350 euro. Conflavoro PMI offre alle imprese associate l’affiancamento costante e il dialogo continuo con politica e istituzioni Scopri tutti i servizi che garantiamo subito ai nostri associati Iscriviti online La tua crescita passa da una nostra sede Cerca la più vicina a te Tanti vantaggi in una tessera associativa Iscriviti ora Tanti vantaggi in una tessera associativa Iscriviti ora Scopri le altre nostre convenzioni Condizioni agevolate agli associati Conflavoro PMI Leggi tutto Offerta esclusiva dedicata Leggi tutto Nexi, l'innovazione dei pagamenti digitali in Italia Leggi tutto 30% di sconto sulle tariffe web Leggi tutto