Breaking News Caos Spesometro, le Associazioni Nazionali dei Commercialisti pronte alla protesta. Sostegno pieno da parte di Conflavoro PMI venerdì 29 Settembre 2017 Breaking News Capobianco: “Siamo a fianco dei professionisti che tutelano le nostre imprese. Basta ostacoli burocratici alle aziende italiane” Il caos sullo Spesometro non accenna a diminuire. Il sistema telematico dell’Agenzia delle Entrate, necessario per inviare i dati delle fatture del primo semestre 2017, è stato completamente fuori uso per diversi giorni a causa di un problema di violazione di privacy. Problema oggi risolto solo in modo parziale secondo i commercialisti, nonostante le rassicurazioni del ministero dell’Economia. Oltretutto molte sezioni della piattaforma ‘Fatture e Corrispettivi’, come appaiono entrando nel sistema, non sono ancora fruibili. La proroga al 5 ottobre prossimo della scadenza dei termini per l’invio, quindi, non soddisfa minimamente i commercialisti né le imprese. Il Web sta facendo da termometro della situazione e non si contano più le proteste apparse in rete. L’Associazione Nazionale Commercialisti ha diffuso un comunicato stampa congiunto con le sigle ADC, AIDC, ANDOC, UNAGRACO, UNGDCEC, UNICO, in cui si dichiara pronta ad alzare le barricate. Chiede, infatti, ai vari attori pubblici (MEF, Agenzia delle Entrate e partner tecnico Sogei) un’immediata risoluzione dei problemi e un’ulteriore proroga alla scadenza del 5 ottobre. Concreta e non a parole come quella accennata da Luigi Casero, viceministro all’Economia. Ma all’ANC, dato il caos, questo non basta. Chiede pertanto un coinvolgimento delle varie associazioni dei commercialisti per discutere dell’utilizzo dello strumento Spesometro nel futuro e della sua eventuale eliminazione. Strumento che, si legge nel comunicato, “la Pubblica Amministrazione ha dimostrato di non saper gestire, con evidenti danni subiti da intermediari e contribuenti”. Conflavoro PMI si è schierata senza indugi dalla parte dei commercialisti. “Siamo consci della grave carenza di efficacia del cosiddetto Spesometro dell’Agenzia delle Entrate. Si tratta, a nostro avviso, dell’ennesimo e, purtroppo, temiamo non ultimo grande disagio provocato da una burocrazia pubblica da rivedere completamente. I sistemi informatici – dichiara Roberto Capobianco, presidente nazionale di Conflavoro PMI – così come vengono utilizzati dai vari enti statali, invece di semplificare la vita lavorativa e non solo di cittadini, professionisti e imprese, finiscono per complicarla all’inverosimile”. “La nostra associazione di categoria, che sostiene le piccole e medie imprese italiane, crede fortemente nei principi di questa battaglia contro una burocrazia inefficiente e che comporta un ulteriore aggravio dei costi, ostacolando quotidianamente il lavoro di professionisti e gli imprenditori, sempre più vessati e sottoposti ad adempimenti inutili e svantaggiosi. E, nella fattispecie, non sono più tollerabili i pesanti disagi causati dal malfunzionamento dello Spesometro. Oltretutto la proroga attuale all’invio delle fatture del primo semestre 2017, che ci auguriamo sia posticipata ancora per dar tempo ai commercialisti di poter lavorare correttamente, è ormai l’ennesima. Le proteste sull’inefficienza della sezione ‘Fatture e Corrispettivi’ del sito dell’Agenzia delle Entrate, infatti, durano da mesi e la situazione non è più vivibile”. “Segno che evidentemente – conclude Capobianco – qualcosa non funziona per niente nella gestione di un servizio fondamentale. Se le associazioni dei commercialisti decideranno di intraprendere una protesta incisiva, come hanno già preannunciato viste le circostanze intollerabili, Conflavoro PMI è pronta a sostenerle pienamente in qualsiasi iniziativa e a scendere in piazza al loro fianco”. La tua crescita passa da una nostra sede Cerca la più vicina a te Tanti vantaggi in una tessera associativa Iscriviti ora Tanti vantaggi in una tessera associativa Iscriviti ora Scopri le altre nostre convenzioni 10% di sconto sui tuoi viaggi Leggi tutto Gestione delle risorse umane in un clic Leggi tutto 30% di sconto sulle tariffe web Leggi tutto Nexi, l'innovazione dei pagamenti digitali in Italia Leggi tutto