Imprese Nasce Conflavoro Assofoto, presidio per fotografia stampata e professionisti del settoreTra gli obiettivi, il riconoscimento ufficiale della figura del fotografo certificato, per garantire qualità della fotografia e tutelare i negozi di prossimità giovedì 27 Marzo 2025giovedì 27 Marzo 2025 La fotografia stampata rischia di scomparire nel ‘deserto digitale’. Con essa, a rischio ci sono anche migliaia di aziende e fotografi professionisti che, privi di tutele ordinistiche, operano ogni giorno per preservare l’acquisizione e la stampa fotografica. Per offrire loro un punto di riferimento concreto e difendere un comparto storico, nasce Conflavoro Assofoto, l’associazione costituita a Roma e presieduta da Alessandro Lama, con Marco Bruni vicepresidente e Michele Carucci segretario generale. Obiettivo numero 1 il riconoscimento del fotografo certificato L’obiettivo primario di Conflavoro Assofoto è ottenere dalle istituzioni il riconoscimento ufficiale della figura del fotografo certificato, un passo fondamentale per garantire la qualità e l’affidabilità del settore e tutelare i negozi di prossimità. “Con la costituzione di Assofoto – sottolinea Roberto Capobianco, presidente nazionale di Conflavoro – chiediamo al Governo normative chiare che garantiscano la coesistenza tra foto fisiche e digitali. La scomparsa dei negozi fotografici sta impoverendo il tessuto urbano e il nostro patrimonio culturale. È necessario tutelare queste attività con incentivi fiscali e agevolazioni che ne garantiscano la continuità e il ruolo aggregativo nelle nostre comunità”. Lama: “Preservare valore identitario della fotografia stampata” Alessandro Lama spiega il senso di Conflavoro Assofoto: “La nostra missione è preservare la fotografia stampata, in piccoli e grandi formati, un patrimonio di identità e memoria, ma anche di certificazione, come nel caso delle fototessere. Senza fotografi qualificati e senza punti fisici di riferimento, questo patrimonio rischia di disperdersi irrimediabilmente”. “Nel 2024 sono state scattate circa 2 trilioni di fotografie in tutto il mondo, con una media di 61.400 scatti al secondo, immagini che si consumano in un istante e rischiano di perdersi per sempre. La stampa fotografica, invece, conserva nel tempo il valore dei ricordi e delle identità. La fotografia stampata non è solo un supporto visivo, ma una forma d’arte e un ponte tra generazioni. Serve un argine all’alienazione dell’iperdigitalizzazione: per questo la figura del fotografo certificato è imprescindibile”, conclude Lama. La tua crescita passa da una nostra sede Cerca la più vicina a te Tanti vantaggi in una tessera associativa Iscriviti ora Tanti vantaggi in una tessera associativa Iscriviti ora Scopri le altre nostre convenzioni Condizioni agevolate agli associati Conflavoro PMI Leggi tutto Offerta esclusiva dedicata Leggi tutto Nexi, l'innovazione dei pagamenti digitali in Italia Leggi tutto 30% di sconto sulle tariffe web Leggi tutto