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Decontribuzione Sud 2025, agevolazioni per le PMI del Mezzogiorno

La Legge di Bilancio 2025 il governo ha confermato la Decontribuzione Sud per sostenere l’occupazione nel Meridione. Le indicazioni dell’INPS per le aziende

Decontribuzione Sud 2025: nuove agevolazioni per le PMI del Mezzogiorno

Buone notizie per le micro, piccole e medie imprese del Sud Italia: con la Legge di Bilancio 2025 il governo ha confermato la Decontribuzione Sud, un esonero contributivo pensato per sostenere l’occupazione nelle regioni meridionali e ridurre il divario economico con il resto del Paese. L’INPS, con la circolare n. 32 del 30 gennaio 2025, ha fornito indicazioni in merito ai datori di lavoro.

Chi può accedere alla Decontribuzione Sud

L’agevolazione è destinata alle micro PMI con lavoratori a tempo indeterminato operanti in Abruzzo, Molise, Campania, Basilicata, Sicilia, Puglia, Calabria e Sardegna. Sono escluse le aziende agricole e i rapporti di lavoro domestico.

Inoltre, possono accedere alla Decontribuzione Sud anche i datori di lavoro che hanno sede legale in una regione non ammessa, ma con unità operative ubicate nel Mezzogiorno. In questi casi, è necessaria una specifica autorizzazione da parte dell’INPS, che attribuirà un codice di identificazione per il beneficio contributivo.

I vantaggi per le imprese

L’esonero contributivo prevede una riduzione graduale della contribuzione previdenziale a carico del datore di lavoro:

  • 2025: -25%, fino a 145 euro al mese per lavoratore (12 mensilità);
  • 2026-2027: -20%, fino a 125 euro (12 mensilità);
  • 2028: -20%, fino a 100 euro al mese (12 mensilità);
  • 2029: -15%, fino a 75 euro al mese (12 mensilità).

Questo incentivo è concesso nei limiti degli aiuti de minimis, con un massimale di 300 mila euro nell’arco di tre anni. Le imprese richiedenti devono avere meno di 250 dipendenti e un fatturato annuo fino a 50 milioni di euro o bilancio annuo inferiore a 43 milioni di euro.

Seppur compatibile con gli altri incentivi legati alle assunzioni, la Decontribuzione Sud non è cumulabile con Bonus Giovani, Bonus Donne, incentivi per l’autoimpiego nei settori strategici e le agevolazioni per le imprese della ZES Unica.

Come richiedere l’agevolazione

Le aziende interessate devono verificare i requisiti ed effettuare le necessarie comunicazioni attraverso il flusso Uniemens con il codice DPMI. La misura si applica solo ai contratti già in essere al 31 dicembre dell’anno precedente.

Perché è importante per le PMI?

Grazie alla Decontribuzione Sud, le imprese possono abbattere i costi del personale, investire in crescita e competitività, e incentivare la stabilità occupazionale in un’area che ha storicamente sofferto di difficoltà economiche.

Per maggiori dettagli e istruzioni operative, consulta la circolare INPS n. 32/2025.

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