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Bonus registratori di cassa telematici

Nuovo contributo per i registratori di cassa telematici anche per il 2023. Un provvedimento dell’Agenzia delle Entrate ha definito le istruzioni per accedere al bonus cassa telematica

Il bonus è pari al 100% della spesa fino ad un massimo di 50 euro per ogni apparecchio e fino ad esaurimento fondi. 

Il credito d’imposta è riservato agli esercenti che adattano i propri registratori di cassa per renderli telematici, ossia utilizzabili per memorizzare e trasmettere al Fisco i dati dei corrispettivi giornalieri.

Come funziona il bonus registratori di cassa telematici

La spesa per l’adeguamento del misuratore fiscale deve essere effettuata con pagamento tracciabile: assegni, addebito, bonifico. 

Il credito d’imposta, di pari importo rispetto alla spesa sostenuta, è utilizzabile in compensazione tramite modello F24 senza il limite annuale di cui al quadro RU del modello Redditi e senza concorrere al tetto massimo alle compensazioni di 2 milioni di euro.

Il credito va indicato nella dichiarazione dei redditi relativa al periodo d’imposta in corso al 31 dicembre 2023 e in quelle successive fino al termine del suo utilizzo.

Il codice tributo

II codice tributo per utilizzare il compensazione il tax credit è 7032 denominato “Credito d’imposta per l’adeguamento degli strumenti utilizzati per la memorizzazione e la trasmissione telematica dei dati dei corrispettivi giornalieri – articolo 8 del decreto-legge 18 novembre 2022, n. 176”.

Nel Modello F24  si indica il codice tributo 7032 nella sezione “Erario”, alla colonna “importi a credito compensati”, oppure, se il contribuente riversa l’agevolazione, alla colonna “importi a debito versati”.

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