Sgravio contributivo imprese edili, come fare domanda?

L’INPS, tramite la circolare n. 123 del 28 ottobre 2022, ha fornito le istruzioni operative riguardo la domanda di esonero contributivo per il settore edile.

Per il 2022 il Ministero del Lavoro infatti aveva già confermato lo sgravio dell’11,5% sulla contribuzione previdenziale e assicurativa per i lavoratori a tempo pieno.

Ricordiamo che la riduzione contributiva a favore delle imprese edili era stata introdotta dall’articolo 29 del decreto legge del 23 giugno 1995, n. 244, convertito, con modificazioni, dalla legge 8 agosto 1995, n. 341, e successive modificazioni.

Il termine per l’invio delle domande è fissato per il 15 febbraio 2023.

Chi può richiedere la sgravio sui contirbuti? 

Possono beneficiare dello sgravio i datori di lavoro dell’edilizia e dell’artigianato che impiegano lavoratori per 40 ore settimanali.

Per i periodi di paga da gennaio 2022 a dicembre 2022, hanno diritto all’agevolazione
contributiva i datori di lavoro classificati nel settore industria con i codici statistici contributivi da 11301 a 11305 e nel settore artigianato con i codici statistici contributivi da 41301 a 41305, nonché caratterizzati dai codici Ateco 2007 da 412000 a 439909.

Sono esclusi i contributi dei lavoratori assunti con contratto part-time e contratti di solidarietà.

I requisiti per i datori di lavoro

I datori di lavoro, inoltre, devono essere in possesso dei seguenti requisiti:

• essere in regola con gli obblighi contributivi secondo la normativa DURC e rispettare le norme fondamentali a tutela delle condizioni di lavoro;
• il rispetto del principio (art. 1, comma 1 del DL 338/1989) secondo cui la retribuzione imponibile non può essere inferiore all’importo delle retribuzioni stabilito dalle leggi, regolamenti, contratti collettivi stipulati dai sindacati;
• non aver ricevuto, nei 5 anni precedenti alla richiesta, condanne passate in giudicato per violazioni alle norme in materia di sicurezza e salute nei luoghi di lavoro.

La riduzione contributiva non è cumulabile con altre agevolazioni simili.

Le domande

Le domande dovranno essere inviate in modalità telematica.

I datori di lavoro devono compilare il modulo Rid-Edil raggiungibile dal sito INPS alla sezione “Comunicazioni on-line”, alla voce “Invio nuova comunicazione”.

Le domande saranno processate dal sistema automatizzato entro un giorno. In caso di esito positivo sarà attribuito il codice di autorizzazione “7N”, per il periodo da ottobre 2022 a gennaio 2023.