Nuovo rinvio dell’Accordo sulla formazione per la sicurezza sul lavoro

La Conferenza Stato Regioni, che nelle aspettative avrebbe dovuto approvare definitivamente il 7 novembre l’accordo -ai sensi dell’articolo 4 del decreto legislativo 28 agosto 1997, n. 281- finalizzato all’individuazione della durata e dei contenuti minimi dei percorsi formativi in materia di salute e sicurezza ai sensi del Dlgs. 81/2008, ha invece disposto un nuovo rinvio, l’ennesimo da giugno 2022.

I motivi del rinvio dell’accordo sulla sicurezza

Alla base, da quanto si apprende, vi sarebbe l’espressa richiesta da parte delle Regioni, a cui il Ministero ha acconsentito, per ragioni legate alla necessità di svolgere ulteriori approfondimenti. Tra le ipotesi del rinvio, potrebbe esservi anche il nodo della declinazione delle attività formative finalizzate al recupero dei crediti della Patente recentemente introdotta, che, stando alle anticipazioni condivise nel corso dell’ultima seduta del tavolo sulla sicurezza lo scorso 28 ottobre presso il Ministero del Lavoro, potrebbe costituire un addendum o una nuova appendice.

Parrebbe inoltre, sempre da quanto si apprende, che queste ulteriori istruttorie richiederanno delle tempistiche non particolarmente ridotte, motivo per cui la trattazione dell’accordo non verrà verosimilmente calendarizzato nella prossima seduta della Conferenza.